Ho sempre sostenuto che un musicista non possa essere sostituito da una macchina. Ora arriva anche la prova scientifica di quanto sostenevo: il cervello umano è in grado di distinguere la musica suonata da un computer piuttosto che da una persona in carne ed ossa!!
È quello che emerge da uno studio dell’università del Sussex, in Inghilterra. I neuroscienziati, in particolare, hanno analizzato le risposte delle onde cerebrali di fronte all’ascolto di un pezzo al pianoforte, suonato prima da un musicista, poi da un computer.
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