L’inizio dell’anno si porta sempre dietro un po’ di malinconia per quello che è terminato e tante buone intenzioni per quello che deve iniziare.
Nemmeno io faccio eccezione (alla malinconia), e mi piacerebbe fare un bel post di riflessione sulle cose belle, quelle brutte, quelle andate bene e quelle andate male nel 2008, e sui mille buoni propositi per l’anno nuovo.
Ma non lo faccio, mi limito a fare la lista della spesa, gli obiettivi che vorrei raggiungere, realisticamente parlando.
Perché non posso essere un buon DBA, un buon suonatore di tromba, uno che macina chilometri a piedi e in MTB, un bravo papà e un fotografo esperto.
Cose che farò:
- Migliorare la qualità del mio lavoro: organizzare meglio le giornate, le liste di cose da fare, da scrivere e da non dimenticare, magari applicando lo zen della mailbox vuota, i metodi mnemonici di Gianni Golfera e il metodo GTD di David Allen.
- Fare il bravo papà: giocare con Gabriele, portarlo in montagna, al parco, al mare, allo zoo…
- Rimettermi a suonare la tromba e magari organizzare un quintetto di ottoni per suonare Haydn e Handel e tutti “quelli li” romantico barocchi che nella banda non si suonano mai (il modello ovviamente sono i Gomalan Brass)
- Mangiare di meno: questo è strettamente collegato al punto uno della lista successiva, per evitare di diventare un dirigibile.
Cose che vorrei fare ma che sicuramente non farò per mancanza di tempo – voglia – necessità:
- Correre e andare in mountain bike regolarmente: lo farò solo quando capita e senza velleità agonistiche (che nella mente ho sempre avuto, ma nella pratica…) e senza l’ “obbligo morale” di mantenere una certa continuità.
- L’esame di stato per l’abilitazione alla professione di ingegnere: a meno che mi licenzino, allora avrò tempo!
- Frequentare forum, newsgroup, gruppi di aiuto: non ho materialmente il tempo di farlo, di dedicare più tempo di quello per le ricerche ad aiutare chi ha qualche problema. Dedicherò del tempo se ne ho, come per correre e andare in bici.
Questi i “buoni propositi”, e me li scrivo con l’intenzione di andarli poi a rivedere a fine anno.
Buon anno e buon lavoro a tutti!
Secondo me potresti unire un pò di cose … per esempio … potresti essere un buon papà portando il tuo bimbo a correre … a pedalare … a nuotare … si si … al triathlon và battezzato subito da piccolino … io quando sarà il mio turno mi comporterò così 😀
Ti assicuro che ci ho provato, negli scorsi 6 mesi ho fatto tutti gli esperimenti possibili.
Per ora non riesco a fare diversamente, e preferisco passare tempo con Gabriele che da solo.
Nulla vieta poi di portarlo in piscina o in bici, ma il tutto con scopo ludico, non certo agonistico (per il papà)!
Quando sarà più grande, probabilmente sarà molto più facile portarmelo dietro.
[…] riscrivere pari pari il post dello scorso anno, che le cose che volevo fare non le ho fatte, ne ho fatte altre che non avrei mai pensato (tipo […]
[…] sta diventando una tradizione quella del post di inizio anno dove elenco i miei “buoni propositi” e le […]