stupendo video sulle controindicazioni del pubblicare materiale personale sulla rete. Un po’ di astuzia, un po’ di hacking (ma neanche troppo) e si possono sapere molte cose sulle persone.
Date un occhiata a questo video:
E’ uno spot belga, con i sottotitoli in italiano,in cui alcune persone vengono prese casualmente per strada per farsi leggere la mente da Dave con la scusa di un nuovo programma televisivo. La gente che accetta rimane stupita da come Dave riesca a sapere tutte queste cose : dalla vita privata, agli amanti, ai numeri di conto corrente e tante altre cose. Dave è davvero un mago ? Chissà…date play e fatevi la vostra idea 😀
Vi è venuta un po’ di paura vero?
non ho dubbi che sia così… per esser invisibili si dovrebbe usare solo contante, niente social ecc…ecc… 😉
vero, ma basterebbe un po’ di accortezza per evitare di divulgare informazioni “sensibili”.
PS il commento di Max510 è il numero 700 del blog. Non si vince niente, ma #sapevatelo!
Certo, hai ragione Igor. Evviva per il 700° commento ! Complimenti 😉
[…] Cosa buona e giusta è quindi cercare di non divulgare il proprio indirizzo su internet dove può essere visto da chiunque. Se volete qualche motivo in più per convincervi del fatto che i vostri dati è meglio non finiscano su internet vi consiglio di guardare questo filmato. […]
Ah…e caspita, che dire, si resta a bocca aperta davvero, in effetti chi sa leggere sul web le tracce che lasciamo può giungere a molte informazioni.
Grazie dei tuoi auguri che ricambio con tutto il cuore, Buon Natale e Buone feste a te, con due bimbi che spacchettano sotto l’albero sarà certamente gioioso!
Un abbraccio Igor!
[…] aver visto questo video e letto le considerazioni di Mattia sull’argomento privacy e indirizzi (di residenza, mica […]
[…] vita privata, beh guardatevi il video posto alla fine dell’articolo, che ho scovato nel sito Musica, computer e dintorni e… […]
[…] vita privata, beh guardatevi il video posto alla fine dell’articolo, che ho scovato nel sito Musica, computer e dintorni e… tremate! Questo video è stato girato in Belgio, come sorta di candid camera, ma […]