Luca Perri is in da house

Mi chiamano dalla sala riunioni perchè hanno bisogno di un indirizzo IP aperto per lo streaming di Bergamo Scienza. Come se niente fosse si materializza di fianco a me Luca Perri.

Così, dal niente.

E mi trovo a scambiare due parole sulle dirette streaming (sue) saltate per il down di Facebook dell’altro giorno, i protocolli di rete e routing, i 6 miliardi persi da Zuckerberg, la Torre del Sole, le persone che non ci sono più…

Una persona molto piacevole e alla mano, che ha interrotto il suo lavoro per dare retta al bimbo di 48 anni che gli si è palesato davanti all’improvviso.

L’evento che stavano preparando in (quasi) segreto è questo: Scienza in Azienda: RadiciGroup

Quando: Sabato 16 ottobre, ore 10:00
Dove: live streaming sui canali social e sul sito di BergamoScienza
Manifestazione: BergamoScienza 2021
Biglietti: accesso gratuito

Cliff Young

Cliff Young – Potato Farmer

“Questa è la storia di un atleta incredibile. Forse l’atleta più strano della storia, autore di una delle più inaspettate performance che si siano mai viste. Questa è anche la storia di un uomo straordinario, che dal nulla più assoluto è entrato nella leggenda dello sport mondiale.”

Ho scoperto la storia di Cliff Young ascoltando il podcast Mirabilia (ve lo consiglio, tante belle storie, alcune assurde, altre tragiche, altre così strane da sembrare inventate).

Cliff Young è un coltivatore di patate australiano, che nel 1983, all’età di 61 anni, vince, completamente a sorpresa, la Westfield Sydney to Melbourne Ultramarathon, una corsa di endurance di 875 chilometri. Si presentò alla partenza in tuta da lavoro e stivali, senza dentiera (diceva che sbatacchiava mentre correva) e col suo passo strano, goffo e sgraziato (più tardi battezzato “Young Shuffle”) sbaragliò la concorrenza, correndo senza dormire per più di cinque giorni ed arrivando al traguardo con oltre 10 ore di vantaggio.

La sua strana andatura, la Young Shuffle appunto, è stata studiata e adottata da altri ultra-runner perchè meno dispendiosa e più aerodinamica della normale andatura di corsa.

Young è morto ad 81 anni nel 2003, e il presidente dell’Australian Ultra Runner Association l’ha salutato così:
“He was an ordinary guy who achieved extraordinary things,”
[Era una persona normale che ha ottenuto risultati eccezionali]

Cose a caso

Ho scoperto dalla nipota accademica (nonchè scienziata della comunicazione) che le ragazzine fanno questa cosa che si chiama “camera roll dumb” (cioè il “rullino stupido”), in pratica fotografano cose e le postano su Instagram.

Io da bravo boomer (ve lo devo spiegare? allora siete boomer anche voi!) ho pensato di utilizzare la stessa tecnica con uno strumento arcaico che è quello del blog.

Basta longform (articoli di approfondimento, lunghissimi) che tanto non legge nessuno e che non ho tempo di scrivere.

Verrete inondati di post brevi, a metà tra il tweet e l’occhiello giornalistico, relativi ad argomenti assolutamente a caso, che mi sono venuti in mente di notte mentre non dormo o che il mio cervello partorisce quando sono in debito di ossigeno mentre corro.

Sventola, o tricolore

Oggi è il compleanno del tricolore alla finestra.

Un anno fa, 23 febbraio 2020, l’ultima “uscita”.

Il tricolore sul balcone, la strada vuota, il silenzio dove c’è sempre caos, bar chiusi, supermercati con ingressi contingentati.

La bandiera è ancora li, appesa alla terrazza, in compagnia di quelle dei miei vicini.

Perchè anche se ci siamo sentiti spesso abbandonati o dimenticati in questo anno di lockdown più o meno stretto, ci sentiamo ancora italiani.

Guardiamo avanti, con un filino di speranza.

Non dimentico, ma guardo al futuro.