Si, ok, mi serviva un titolo ad effetto.
Per ora (mercoledì 22 febbraio, ore 12:20) hanno solo modificato la pagina iniziale del sito dell’onorevole Paola Binetti.
Il sito è ancora completamente raggiungibile (il pulsante “Vai al sito” in alto a destra porta effettivamente alla homepage, quindi la modifica sembrerebbe solo quella alla splashpage iniziale), ma il defacement promette un mese di febbraio intenso:
Da oggi per tutto il mese sarà FPF e ne vedrete delle belle.
Vi appiccico le schermate, nel caso nel frattempo l’abbiano messo a posto (la riga doppia è colpa mia…).


[AGGIORNAMENTO ore 16:00]
Vedo ora che il sito dell’on. Binetti mostra ancora il defacement, ma a fianco del messaggio di Anonymous compare il messaggio dell’onorevole, con alcune richieste di chiarimenti ad Anonymous stessa.
Complimenti all’onorevole per la lezione di stile ai defacer (ed anche a tanti suoi colleghi onorevoli)!
Qui sotto il testo del messaggio della Binetti:
Le mie domande ad Anonymous
Nessun disturbo.
Anche io ho delle domande da fare a “We are Anonymous”:
in un momento in cui tanto si parla di libertà di stampa, di libertà di informazione e di democrazia, non sarebbe stato meglio chiedere la pubblicazione delle vostre rimostranze, piuttosto che irrompere in uno spazio dedicato ad altro?
Questa potrebbe essere una contraddizione che fa perdere valore al vostro messaggio.
Chi segue la mia attività politica, chi ascolta i contenuti dei miei interventi e delle mie proposte di legge, sa che lavoro in posizione di ascolto e amo il confronto.
Il sito è uno degli strumenti con cui faccio informazione e diffondo i contenuti della buona politica in cui credo: basta dargli un’occhiata.
Scrivetemi a [indirizzo email rimosso], non mi sottraggo mai a rispondere a quesiti legittimi e posti con le giuste e buone maniere.
I miei ringraziamenti per aver inaugurato con me il vostro “speciale” febbraio…